Anni ’50: il matematico inglese Alan Turing, parlando in un programma radiofonico della BBC, espone le sue preoccupazioni sull’IA.
Meno di sessant’anni dopo, 2012: nasce il deep learning, basato su grandi reti neurali artificiali; molto rapidamente i computer diventano capaci non più solo di eseguire, ma anche di imparare.
2022, solo dopo dieci anni: arriva ChatGPT, una chatbot in grado di imitare un'interazione linguistica umana; nei primi cinque giorni dalla sua presentazione era già stato provato da un milione di utenti.
Viviamo in un'epoca in cui l'Intelligenza Artificiale è al centro di numerose innovazioni tecnologiche; queste sono guidate da modelli di dati che, se non gestiti con cura, possono condurre a risultati indesiderati.
Siamo immersi nel digitale, ogni nostra azione online alimenta un ecosistema di dati: acquisti, home banking, chat, social media … Account, password, IP, numeri di telefono, conversazioni che viaggiano su internet. Una realtà che ci interessa tutti, quante persone non possiedono uno smartphone oggi? Anche un argomento sul quale riflettere, non solo un dato di fatto da vivere con indifferenza o come fosse scontato.
Non siamo spettatori passivi: abbiamo il potere di guidare questa trasformazione.
Come? Facendone un uso consapevole e responsabile; mettendo in pratica quel tipo di attenzione che si esprime con l’aver cura, proteggere.
Questa una proposta di linee guida:
ASCOLTIAMO cosa sta succedendo. Viviamo in un’epoca nella quale Internet, le reti WiFi, l’AI hanno trasformato come interagiamo e come percepiamo il mondo intorno a noi. Sono opportunità da non demonizzare ma da utilizzare saggiamente.
E’ l’ERA della DATIFICAZIONE.La datificazione sta modellando il nostro mondo, dalle iterazioni personali al business. Questa trasformazione influisce profondamente sulle nostre decisioni e sui comportamenti.
La NUOVA REALTA’ DIGITALE. Ogni nostra azione online alimenta un vasto ecosistema di dati che sta ridefinendo il futuro.
IMPATTO sullaPRIVACY. E’ opportuno gestire l’impatto dei dati. La nostra vita privata, le nostre abitudini e le nostre iterazioni sono costantemente monitorate e analizzate; è cruciale riconoscere e governare l’impatto di questi dati sulla nostra vita.
IMPATTO sulla VITA QUOTIDIANA. Decisioni e comportamenti sono influenzati dai dati, non minimizziamo quest’aspetto. I dati raccolti plasmano le nostre scelte quotidiane, dall’acquisto di prodotti all’intrattenimento; ogni scelta alimenta un vasto ecosistema di dati che modella il futuro.
IMPATTO sugli ECO-SISTEMI. I dati hanno un impatto sull’ambiente. La gestione dei dati influisce anche sui nostri eco-sistemi, dall’energia consumata dai data center all’impatto ambientale delle tecnologie.
SICUREZZA dei DATI. E’ importante proteggere le nostre informazioni. La sicurezza dei dati personali è fondamentale per evitare violazioni e utilizzi impropri; abbiamo il potere d’indirizzare questa trasformazione, individualmente contribuiamo all’insieme.
EDUCAZIONE e CONSAPEVOLEZZA. Impegniamoci a promuovere la consapevolezza digitale. Educare gli utenti sull’importanza della privacy e della sicurezza online è essenziale per una società più informata e protetta; anziché temere questo nuovo paradigma, cogliamone l’opportunità.
INNOVAZIONE e RESPONSABILITA’. Possiamo bilanciare innovazione ed etica. Le aziende devono bilanciare l’innovazione tecnologica con la responsabilità etica nella gestione dei dati; con consapevolezza e visione, possiamo modellare queste tecnologie per guidare il futuro.
DOBBIAMO AVERE CURA. La datificazione è uno strumento potente, sta a noi usarlo saggiamente per costruire il futuro che desideriamo. Riconosciamo l’importanza di prendersi cura dei nostri dati e di quelli degli altri per una convivenza digitale sicura e sostenibile.
In questo panorama e in quello futuro, dominato dall'intelligenza artificiale, è fondamentale ricordare che i dati sono il nuovo "terreno coltivato".
“Siamo simili a un terreno coltivato. E il prodotto reale sono i dati. Il loro valore dipende dalla cura che abbiamo per influenzare i nostri comportamenti”, Kazuo Ishiguro.
Se vogliamo che queste tecnologie lavorino per il nostro benessere, dobbiamo avere cura dei nostri dati come farebbe un agricoltore con il suo terreno.
L'Importanza della cura dei dati per garantire che l'AI lavori in modo etico e benefico, ci indica che dobbiamo essere responsabili nella gestione dei nostri dati. Questo significa adottare pratiche di privacy e sicurezza robuste, assicurarsi che le informazioni siano accurate e utilizzate in modo trasparente.
Se come individui e organizzazioni ci prendiamo cura dei nostri dati, possiamo modellare il nostro futuro in modo positivo. Questo richiede una combinazione di consapevolezza, etica e responsabilità. Solo così possiamo influenzare positivamente l'evoluzione dell'AI e garantire che lavori per il benessere dell'umanità. Trattiamo i nostri dati con la cura che meritano, prendiamoci cura del nostro "terreno digitale" per coltivare un futuro migliore, per noi e per le generazioni future. Usiamo saggiamente la datificazione per costruire il futuro che desideriamo, ricordando anche che sono i comportamenti umani che condizionano la vita digitale.
Fausto Valter Turco, Tedx speaker, Tech Humanizer.